Avevamo in mente già da un po’ di andare a fare una visita in cantina presso l’azienda Di Filippo, a solo mezz’ora di macchina da noi, ma il tempo a disposizione era sempre poco e le cose da fare sempre troppe che alla fine rimandavamo ogni volta.
Poi si è presentata l’occasione di un loro invito e, poiché in questo periodo di pandemia di tempo a disposizione ne abbiamo fin troppo, abbiamo approfittato di una bella giornata di sole per provare in prima persona le esperienze che la cantina propone.
Avevamo già assaggiato i loro vini e, oltre ad averli trovati ottimi, la cosa che ci incuriosiva maggiormente era proprio il loro tipo di agricoltura. L’azienda infatti pratica da anni l’agricoltura biologica e biodinamica con l’ausilio di cavalli da lavoro per le operazioni in vigna e delle oche per il contenimento delle infestanti.
Il nostro tour è iniziato con una passeggiata in carrozza durante la quale Emma, una dei proprietari dell’azienda, ci ha spiegato con passione la filosofia alla base del loro lavoro, ci ha mostrato parte della vigna, in totale sono 30 ettari di vigneto, e abbiamo goduto di un panorama incredibile su Assisi, Spello e gli altri borghi che circondano Cannara.
Rientrati in cantina, Emma ci ha mostrato la parte produttiva spiegandoci le varie fasi della lavorazione del vino, dall’arrivo delle uve in cantina, alla macerazione nelle botti, all’imbottigliamento.
La visita si è conclusa infine con la degustazione di alcuni dei loro vini accompagnata da un gustoso tagliere a base di prodotti di aziende agricole biologiche dell’Umbria e della tradizionale torta al testo fatta da loro.
Abbiamo apprezzato tutti i vini scelti per la degustazione, ma quello che ci ha sorpreso più di tutti è stata la Vernaccia di Cannara, un vino rosso passito. Al primo sorso ho pensato subito a quanto sarebbe stata bene accostata alla nostra Mousse al cioccolato e fragola 😋
Se volete scoprire la loro filosofia, le etichette prodotte e le esperienze che propongono vi invitiamo a visitare il loro sito internet www.vinidifilippo.com.
Intanto vi lascio qualche foto della nostra esperienza. Cin cin!